Le news di www.tuttomaldive.it
Acquario di Genova: nuova area dedicata al mondo dei coralli
  

 

 

10 maggio 2005

È stata inaugurata oggi la nuova area espositiva dedicata al meraviglioso mondo dei coralli. Progettata dallo staff dell’Acquario
di Genova in collaborazione con Opera Laboratori Fiorentini srl, che ne ha realizzato gli allestimenti, il progetto ha richiesto uninaugurata all'acquario di genova la nuova area espositiva dedicata al meraviglioso mondo dei coralli investimento totale di circa 160.000 Euro.

Grazie a video e animazioni in computer grafica, ricostruzioni tridimensionali e una nuova vasca si può scoprire la biologia e l'ecologia
delle scogliere coralline passeggiando tra madrepore di forme e colori diversi.

Questa nuova area è ideale anche per i bambini perché avranno la possibilità di 'entrare' in alcune parti ed in particolare nella riproduzione tridimensionale di oltre 2 m di altezza di un polipo di corallo. In una piccola grotta poi sono posizionate alcune riproduzioni dove si può immaginare di immergersi tra i coralli.

Nella nuova vasca vengono ospitate alcune “talee” allo scopo di mostrare al pubblico le tecniche utilizzate dai biologi dell’Acquario di Genova per riprodurre diverse specie di coralli duri e molli. Questi vengono inseriti nelle tre vasche espositive inaugurata all'acquario di genova la nuova area espositiva dedicata al meraviglioso mondo dei corallidell’Acquario dedicate al corallo vivo: la vasca Indo Pacifico nella Nave Blu, la vasca delle Molucche e la coloratissima vasca del Mar Rosso, situate al secondo livello del percorso espositivo.
La riproduzione dei coralli è utilizzata anche per i programmi di scambio con altri acquari, che consente di evitare il prelievo in natura degli animali.

La parete che rappresenta la diversità e la ricchezza delle specie di corallo e la nuova vasca danno la possibilità non solo di osservare, ma anche di toccare con mano e capire in maniera approfondita la complessità di questa meraviglia sottomarina.

Questa nuova area ludico-educativa risponde alla missione dell’Acquario e della sua Fondazione, da sempre impegnate a sensibilizzare ed educare il grande pubblico alla conservazione, alla gestione e all’uso responsabile degli ambienti acquatici, attraverso la conoscenza e l’approfondimento delle specie animali e dei loro habitat.

L'Acquario di Genova e la sua Fondazione realizzano da tempo attività di ricerche anche attraverso la partecipazione di alcuni biologi a spedizioni realizzate direttamente alle Maldive. Sono crociere scientifiche organizzate dal tour operator Albatros Top Boat fin dal 1997 e condotte in collaborazione con biologi dell’Università di Genova. Stanno analizzando il processo di ripresa della scogliera dopo la moria provocata dal fenomeno di 'coral bleaching' avvenuto nel 1998 e recentemente la valutazione degli eventuali danni subiti dalla scogliera corallina dopo lo Tsunami del 26 dicembre 2004.

inaugurata all'acquario di genova la nuova area espositiva dedicata al meraviglioso mondo dei coralliUna prima analisi dei risultati del monitoraggio della recente spedizione alle Maldive (Atollo di Male Sud e Felidhoo) ha evidenziato che i danni dovuti allo Tsunami non sono di grande entità, ma la situazione non è comunque uniforme. Nelle zone più colpite vi sono dei coralli, soprattutto quelli ramificati e tabulari (acropore, pocillopore, tubastre, ecc), e gorgonie tranciati alla base, capovolti o ricoperti di sedimenti. Fortunatamente però molti di questi coralli sono ancora vivi.
I danni più accentuati sono stati rilevati in alcune Pass (canali di comunicazione tra la laguna interna dell’atollo e l’oceano aperto) dove la corrente d’acqua ha subito una notevole accelerazione. Alcuni di questi canali, che in precedenza avevano colorati alcionari (coralli molli), oggi sono spogli. Rimangono comunque numerosi siti dove in realtà non si è registrato assolutamente niente di anomalo ed il reef è rimasto in condizioni perfette.
Per quanto riguarda invece la ricrescita del reef dopo il coral bleaching del 1998, è stato constatato che questa sta continuando, anche se non si è ancora tornati alla complessità e allo splendore che i reef maldiviani avevano prima di questo evento.

L’Acquario di Genova partecipa anche ad un nuovo progetto denominato 'Coralzoo', che vede la partecipazione di diversi Istituti ed Enti europei. Attraverso questa collaborazione internazionale verranno sviluppati protocolli e metodologie per la riproduzione sessuata e asessuata e il mantenimento di coralli ex situ. Questo progetto si occupa anche di identificare i fattori di stress effettivi per questi animali e dare alcune risposte alle varie ipotesi formulate sulle cause del coral bleaching.

inaugurata all'acquario di genova la nuova area espositiva dedicata al meraviglioso mondo dei coralliIl fine ultimo di queste attività di sensibilizzazione e di ricerca è la conservazione e la salvaguardia di un habitat unico al mondo: pur occupando lo 0.3% della superficie degli oceani, le scogliere coralline ospitano infatti il 25% di tutte le specie marine.
Un ambiente marino che negli ultimi anni ha dovuto affrontare gravi problemi:
- il fenomeno del “bleaching”: lo sbiancamento causato principalmente dall’innalzamento della temperatura media del mare; il generale inquinamento dei mari; il turismo di massa (non sempre rispettoso dell’ambiente); l’eccessiva attività umana lungo le coste; lo smisurato sfruttamento delle risorse marine.

Il World Ocean Network, un’organizzazione di cui l’Acquario di Genova è co-fondatore e che comprende in 25 Paesi oltre 120 strutture (acquari, centri scientifici, musei, associazioni e Organizzazioni Non Governative, organizzazioni di formazione o ambientaliste), ha stilato un rapporto secondo il quale il 27% delle scogliere coralline risulta essere stato distrutto e il 14% risulta particolarmente minacciato.

Il termine “corallo” può creare qualche confusione tra i non addetti ai lavori: se ai tropici indica i principali responsabili della formazione delle scogliere coralline, cioè le tante specie di madreporari e i “coralli molli”, nel Mediterraneo è tipicamente associato al “cugino” corallo rosso (Corallium rubrum).
A questa specie endemica (cioè esclusiva del Mare Nostrum) l’Acquario di Genova ha dedicato una vasca nel Centro Nazionale di Informazione sulle Aree Marine Protette, inaugurata nel 2003 grazie ad un accordo tra Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Regione Liguria e Costa Edutainment.
Questa sala presenta quattro vasche espositive, video di grande effetto e postazioni interattive che descrivono le caratteristiche naturali delle Aree Marine Protette esistenti in Italia, illustrano la loro importanza scientifica, ecologica, culturale ed economica e spiegano le corrette modalità di una fruizione rispettosa dell’ambiente.

Per chi vuole approfondire il tema dei coralli l'appuntamento è per il ciclo di incontri "La scogliera corallina: come nasce e come muore”, organizzato dall’Associazione Amici dell’Acquario e che si terrà presso l’Auditorium dell’Acquario di Genova i prossimi 18, 20, 25 maggio e 1, 7, 8 e 9 giugno.

Le news di www.tuttomaldive.it

home page di www.tuttomaldive.it : sito web completamente dedicato alle isole maldive