Siamo partiti il giorno 10 ottobre da Malpensa...pioveva. Tralascio la descrizione del viaggio per concentrarmi su ciō che conta realmente: le
Maldive.
Arriviamo a Male: trasferimento in idrovolante stupendo, la vista č unica. Arriviamo finalmente a White Sands: da perdere gli occhi. Una laguna immensa, indescrivibile. Impossibile dire dove finisce la laguna e dove comincia il
cielo... per gli occhi sono un'unica cosa.
Noi abbiamo soggiornato al Dhidhoo Finolhu, sui water bungalow: bellissimi internamente, curati e sempre puliti (due volte al giorno).
Ogni bungalow č dotato di terrazza propria con lettini, scaletta per ingresso direttamente in laguna.
La spesa č sicuramente superiore rispetto al soggiorno nell'isola, ma ne vale la pena.
La differenza c'č e non č poca, anche in termini di servizi (ristorante di qualitā ottima).
In questa stupenda isola abbiamo trascorso le giornate facendoci coccolare dal mare, camminando per ore nella lingua di sabbia bianchissima che taglia a metā la laguna (da una parte il mare tende all'azzurro, dall'altra al verde). C'č veramente da perdere gli occhi. Abbiamo nuotato al fianco di pesci di tutti i colori....comprese due razze grandi e due piccole.
Durante l'escursione ad un'isola deserta, il nostro dhoni č stato accerchiato da un branco di delfini che hanno cominciato a giocare attorno alla barca.........
Per non parlare dei tramonti poi..... indescrivibili. Non mi dilungo molto, lascio parlare le foto allegate. Un'ultima considerazione per dire che ora, dopo esserci stato, capisco chi dice che esiste una nuova malattia: Il mal di Maldive. Vogliamo, pretendiamo di tornarci il prima possibile.
Roberto & Mary
