Giugno/Luglio 2003 by Claudia&Dario di www.tuttomaldive.it
Arrivando
con la barca si notano i colori della laguna che si estende su un lato di
Moofushi dove
sono presenti i water bungalow, 
ma purtroppo per gran parte dell'isola è
stato necessario intervenire con muretti o barriere di corallo per salvare
le spiagge dall'erosione. Camminando lungo il pontile d'attracco siamo
arrivati nella zona della reception, del negozio, del centro diving e del
corpo centrale con bar e ristorante.
Siamo stati accompagnati alle nostre camere, numero 20 e 21, che erano
ampie e arredate in maniera semplice, senza lussi sfrenati, ma dignitose.
Il bagno era una via di mezzo tra quello classico e quello maldiviano, e
cioè con sanitari e doccia al coperto, ma su un lato (l’angolo per
stendere) c’erano delle aperture.
Siamo usciti sulla spiaggia per effettuare un bagno e il giro dell'isola,
ma abbiamo notato che l'accesso al mare era reso impossibile da rocce
basaltiche e purtroppo il paesaggio era rovinato da galleggianti e da tubi
(vedi
Foto-Gallery). 
Non ci sentiamo di consigliarvele perché per poter entrare in acqua
abbiamo dovuto prendere gli asciugamani e cominciare a camminare. Lungo
la spiaggia, andando verso le parti comuni, abbiamo notato che poco più
avanti per superare le rocce basaltiche ed entrare in mare erano state
costruite delle scalette. Più avanti ancora sono cominciati i muretti e
l'accesso alla laguna era possibile ancora solo tramite
scalette.
Finalmente siamo giunti alla spiaggia più ampia dove era presente una
laguna davvero bella costeggiata per tutta la lunghezza dalla barriera
corallina, tra le due sono stati costruiti dei muretti di corallo per
preservare la spiaggia dalla forza del mare. I bungalow lungo questa
spiaggia erano tutti in fila fronte mare, ma uno attaccato all'altro.
Forse qualche camera in meno avrebbe reso l'impatto un po' più leggero e
i lettini sulla spiaggia sarebbero stati meno numerosi.
In questo lato dell'isola erano presenti inoltre un bar e il centro
benessere. Sempre
su questo lato di Moofushi un piccolo ponticello divideva la spiaggia in
due e questo era l'accesso al pontile che portava ai water bungalow
posizionati frontalmente rispetto alla barriera corallina.
Queste camere
non sono particolarmente grandi, ma offrono quello che serve e hanno il
paesaggio migliore dell'isola. Trovandosi a pochi metri dal reef era
possibile vedere nell'acqua sottostante pesci colorati, squaletti e razze.
In
conclusione le uniche camere con comodo accesso al mare, oltre agli
overwater, vanno dalla n. 26 alla n. 40
e anche se alcune spiagge di Moofushi non si possono definire brutte (siamo
sempre alle Maldive!) l’isola non offre la possibilità di scegliere .
Chi non alloggia nelle camere vicine alla laguna, per fare il bagno, deve
spostarsi oppure utilizzare le scalette a disposizione e chi invece ha la
camera proprio sulla spiaggia ampia, dove vengono svolte anche alcune
delle attività ricreative, non potrà decidere di restare in
tranquillità e solitudine (vedi
Foto-Gallery).
Passando al ristorante, la cucina era discreta e ben presentata e le
portate erano appoggiate su un grande dhoni posto su un lato della
stanza.
Tutte le serate poi, alle 22.00 circa, si poteva assistere alla cena dei
trigoni. Passeggiando sul pontile e
guardando come sempre in acqua siamo rimasti sconcertati dalla grandezza
del trigone che stava passando e solo nelle foto, con noi accanto, si
potranno capire le reali dimensioni.
Solo una volta arrivato il maldiviano incaricato dall'isola abbiamo scoperto che i trigoni
erano sette.
Facciamo una premessa. In altre occasioni (è ormai una brutta abitudine) abbiamo assistito a scene
dove venivano buttati in acqua scarti di pesce sanguinolenti dal pontile e ovviamente si scatenava una grande
frenesia alimentare, quindi pesci di ogni tipo e dimensione lottavano per accaparrarsi il
trofeo e questa è una consuetudine che andrebbe di certo ostacolata. La cena dei trigoni è avvenuta in modo completamente differente. Il maldiviano è arrivato con un vassoio che
conteneva tranci di pesce (e non scarti) e allora ci siamo avvicinati a guardare. Solo lui e pochi altri entravano
in acqua a dare questo pesce direttamente nella bocca dei trigoni che, con molta calma, e solo loro, arrivavano
a nutrirsi. Niente frenesia alimentare e niente azzuffate per accaparrarsene un pezzo.
Niente di cruento o innaturale, anzi, ma semplicemente degli animali abituati a ricevere il cibo dall’uomo.
(vedi
Foto-Gallery). Accanto alla reception c'era il Businness Center che dava la possibilità
di navigare in Internet a prezzi davvero convenienti per essere alle
Maldive, ad esempio l'utilizzo del computer (sia connesso che sconnesso)
costava 5$ per 20 minuti. Lo abbiamo utilizzato spesso ed il collegamento
è risultato affidabile.
In generale si può dire che Moofushi potrebbe piacere a chi è al primo
viaggio alle Maldive e cerca il contatto con la gente, ma rimarrebbe
invece deluso chi desidera il proprio angolo di paradiso o avere, di
certo, l’accesso al mare dalla camera.
