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“Dhigufinolhu?? Benvenuti in paradiso!!!”
Questa l’accoglienza di Irene, assistente Hotelplan, all’arrivo a Male.
Ma andiamo con ordine! Viaggio di una settimana, dal 20 al 28 settembre 2004.
Partenza da Milano Malpensa, dove al banco Hotelplan una gentilissima assistente ci consegna i documenti di viaggio, volo Eurofly Airbus 330. Volo notturno, con scalo a Roma Fiumicino, quindi dopo la cena ci buttiamo su una serie di film comici, più o meno sconosciuti, che avremmo ripassato anche al ritorno, essendo la programmazione mensile!
Il volo, ad onore del comandante, è andato liscio come l’olio, ma è stato spossante per chi, come noi, non riesce a dormire “seduto”, i sedili erano piuttosto stretti, e se lo dico io che sono un modestissimo 1,68cm, figuratevi le ginocchia degli altri viaggiatori..
Alle h. 6 del mattino le hostess ci hanno dato il buongiorno con un bicchiere d’acqua o di Coca Cola (!).. Dopo circa un’ora sono passati con la colazione, alla fine della quale ci hanno consegnato i moduli dei visti d’ingresso da compilare.
L’arrivo a Male è stato da brivido, poiché dopo 11 ore di aria condizionata ci sembrava di essere entrati in un bagno turco, tant’era l’umidità!
Controllo dei passaporti e dei visti d’ingresso, ritiro abbastanza veloce dei bagagli e dopo 15 minuti dall’atterraggio ci ritroviamo già fuori dove ad aspettarci ci sono alcuni ragazzi maldiviani col cartello Hotelplan che, secondo l’isola di destinazione, ci indirizzano ai vari banchi.
Dunque.. banco 32 dove troviamo una simpatica ragazza, Irene appunto, che dopo averci dato il benvenuto ci consegna i cartoncini da attaccare alle valigie (col numero del bungalow assegnatoci) ed il modulo di registrazione per l’hotel che abbiamo potuto compilare comodamente seduti nelle sedie “di fronte al bar”.. avete capito bene! Di fronte al bar.. perché pur non essendo obbligatoria la consumazione, ci sarebbe sembrata una scortesia non ordinare nulla e così facendo avremmo speso 4 $ per una bottiglietta d’acqua... (Un punto a favore di Irene che ci ha preavvisato della “trappola”!).
Dopo 10 minuti siamo tutti riuniti e ci dirigiamo verso il molo, dove ci aspetta lo “speed boat”, il motoscafo che in soli 30 minuti ci porterà nel nostro paradiso…
Consigliamo vivamente di tenere una maglia nel bagaglio a mano, non tanto per l’aereo, dove l’aria condizionata era gradevole, quanto per il motoscafo dove la stessa aria faceva venire la pelle d’oca e colpiva ferocemente la cervicale…
Ecco che all’orizzonte compaiono le 4 isole… Bodu Huraa, Veligandu Huraa, Bushi (isola tecnica) ed infine… la nostra DHIGUFINOLHU!!!!!!! Appena sbarcati sulla piattaforma di collegamento fra le varie isole (chiamata Pavillion), veniamo accolti da Jurg, il direttore dell’hotel, che ci offre salviette umide profumate e un fresco cocktail!! Non ci sembra ancora vero e mentre percorriamo il pontile per Dhigu, Irene scorge le nostre facce trasognate e ride… “bello, eh?” ci chiede.. E’ davvero un paradiso!
Subito ci indica una moltitudine di pesci multicolore bellissimi, coi quali avremo modo di prendere confidenza durante il soggiorno… Soprattutto Marco, che dopo 3 gg. avrà un incontro molto ravvicinato con un bel pesciolino balestra in vena di effusioni!!! Durante la vacanza abbiamo potuto ammirare le bellissime tartarughe, le mante, pesci chirurgo, pesci palla, pesci balestra, squaletti pinna nera bellissimi, lunghi anche 1m, di colore giallino chiaro e con le punte delle pinne nere (per chi come noi non è un esperto, niente paura! Sono loro ad averne di noi!). Spettacolari.. anche perché era possibile vederli subito a riva.. nessun bisogno di uscire dalla barriera a fare snorkeling. Inoltre una miriade di uccelli tropicali, e le volpi volanti… per non parlare dell’invasione notturna di gechi.. che però hanno tenuto lontane le zanzare!
Appena arrivati all’isola ci offrono il pranzo, e dopo una doccia veloce nel ns. bungalow siamo pronti per il briefing di benvenuto, nel quale Irene ci spiega tutto, ci presenta i ragazzi dell’animazione, che saranno per tutta la vacanza presenti ma non invasivi e anzi molto carini, e anche Jurg torna a darci il benvenuto. Dopo questa breve riunione ci ritroviamo liberi e per una settimana possiamo anche scordarci l’orologio.. iniziando a vivere al ritmo della natura. Subito in spiaggia quindi e al primo tuffo ecco la prima tartaruga che ci dà il suo benvenuto!!!
Le camere sono 90, disposte tutte intorno all’isola, non aspettatevi il lusso ma il tipico stile maldiviano, sono spaziosissime, semplici e soprattutto molto pulite (il room-boy passa 2 volte al giorno, durante colazione e cena), la veranda è attrezzata con 2 sdraio ed un capiente stendibiancheria, più un comodo rubinetto per pulirsi dalla sabbia prima di entrare in camera. L’unico difetto è l’assenza della zanzariera che non ci consentiva di tenere mai aperta la finestra, se non volevamo trovarci invasi da gechi, lucertole e zanzare, costringendoci a tenere sempre perennemente accesa l’aria condizionata, e nonostante questo gli indumenti hanno preso l’inconfondibile odore di umido e muffa..
Noi siamo stati fortunati avendoci assegnato il bungalow 119, all’interno della laguna, di fronte al pontile tra Veligandu e Bodu Huraa, quindi con la spiaggia più riparata dal vento e col mare calmissimo. Alcuni amici dall’altra parte dell’isola invece dicevano di stare nella “Galleria del Vento”!!
La spiaggia è quasi invisibile dal bungalow, tante sono le palme e le mangrovie che circondano le camere, ma dopo qualche passo, troviamo subito il ns. ombrellone, così grande da essere a disposizione di 2 bungalow! La spiaggia è magnifica, pulita e spaziosa, ogni ombrellone dista almeno 6/8 metri dall’altro. Le sdraio sono personalizzate col proprio numero di bungalow, quindi è impossibile non trovare la propria libera!
Purtroppo spesso pioveva… anzi a dire il vero abbiamo trovato più pioggia che sole! Ogni giorno c’erano almeno 4/5 h. di pioggia, inframmezzate da scorci di sole… Sapevamo che avrebbe potuto piovere essendo stagione umida ma non credevamo certo in quel modo! Chi ha detto che piove per 1 ora e poi torna il sole??? Per consolarci, dipende dai punti di vista, Irene ci ha detto che è stata una settimana “anomala” perché di solito piove al massimo per 2 gg. di fila, mai per una settimana intera!!!!!!!!
Se possiamo dare un consiglio a chi ancora non ha scelto il periodo in cui andrà a visitare queste isole da sogno è di scegliere il ns. periodo invernale, dove lì è stagione secca! Nel caso vogliate comunque sfidare la sorte, tranquilli!!! In camera troverete 2 impermeabili gialli per ogni evenienza!!! Nonostante la pioggia persistente, è stata comunque una vacanza fantastica ed indimenticabile!!!
Info utili:
Escursioni: varie uscite per lo snorkeling (3 volte la settimana gratuitamente), pesca al tramonto, full-day (snorkeling in vari siti, visita isole, etc.), shopping a Malè, Maafushi (l’isola dei pescatori), Dolphin watch al tramonto (gratuito). Le escursioni non sono care, costano quasi tutte 15 $, tranne Malè shopping e full-day che costano 40 $. Noi siamo andati ad avvistare il branco di delfini che al tramonto transita dietro Bodu Huraa, ed è stata un’esperienza davvero emozionante! Non dimenticheremo mai il loro canto e le loro spontanee allegre acrobazie! Vale la pena anche visitare l’isola dei pescatori che consente di capire un po’ di più il loro stile di vita, per non parlare dello shopping che è senz’altro più conveniente rispetto alla boutique del villaggio. Raccomandiamo gli oggetti in legno di mango (simile al wengè)… sono stupendi!!!!
Lavanderia: si lascia il modulo compilato con i capi da lavare ed in 48 h il room-boy ti riporta tutto perfettamente pulito e stirato. E’ indispensabile nel periodo in cui ci siamo stati noi poiché, a causa della forte umidità, i capi ci mettono 3-4 gg. ad asciugare… per 4 T-shirt e 2 pantaloni lunghi abbiamo speso 12 $.
Ristorante: molto intimo ed accogliente, cucina internazionale con qualche serata dedicata (maldiviana, italiana, thailandese) ma in ogni caso ottima! Per 8 gg. ho dimenticato la pasta e ho mangiato pesce freschissimo in tante diverse preparazioni, tutte buonissime! Anche la carne era molto buona, tenerissima e preparata in tante gustose ricette. Usano tantissime spezie, buonissimi i piatti conditi con curry, mai troppo piccanti, l’unica cosa al quale non riuscivamo ad abituarci era l’onnipresente cipolla!!!!
Bevande: non incluse! Si spendono 3.30 $ per 1,5 lt. d’acqua, 2.75 $ per 1 bottiglia di Coca Cola da 300 cl. I prezzi includono una tassa di servizio del 10%.
Se a tavola avanzava l’acqua potevamo riaverla fresca al pasto successivo, o portarcela in camera.
A questo proposito c’è il frigo in camera e chi vuole può ordinare le bevande per crearsi il proprio “minibar su misura”!
Si firmano ricevute per tutto e si paga a fine vacanza!
Mance: abbiamo chiesto indicazioni all’assistente, e poiché un foglio informativo vi arriverà solo il penultimo giorno di vacanza (mentre i camerieri vi chiederanno la mancia prima!), vi informiamo che: per il room-boy e il cameriere al tavolo è prevista una mancia settimanale di 10 $, per i ragazzi che consegnano le valigie da 1 a 2 $ per bagaglio.
Conclusioni:
Vacanza positivissima, nonostante il brutto tempo senza dubbio ne è valsa la pena…
Le aspettative sono state di gran lunga superate dalla realtà magnifica ed emozionante delle Maldive!
Speriamo di aver fornito indicazioni utili a chi sta scegliendo il proprio paradiso, vi assicuriamo che a Dhigu potrete trovarlo!
Abbiamo riportato tutte le informazioni più importanti ma se voleste avere qualche dettaglio in più risponderemo con piacere alle vostre e-mail!
Ciao e buon viaggio!!
Manuela & Marco – Trezzo sull’Adda (Mi)
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