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19 febbraio 2009
Conferenza stampa alla Bit
Le Maldive: promuovere Turismo attraverso la Democrazia
Si
è tenuta oggi a Milano una conferenza stampa sulle Maldive nella quale
ha parlato il neo eletto Presidente Mohamed Nasheed.
Sono intervenuti anche Ahmed Ali Sawad il Ministro del Turismo, Arte e
Cultura e Claudio Mancini Assessore al Turismo della regione Lazio, il
giornalista Corrado Ruggeri ha fatto da padrone di casa.
Il presidente Nasheed ha esordito dicendo che aveva preparato un
discorso per la stampa, ma che avrebbe preferito parlare a braccio e
così ha cominciato a raccontarci molte cose.
A fine conferenza ha concesso a noi di TuttoMaldive la possibilità e
diciamo anche l’onore di un’intervista privata e dalle risposte alle
nostre domande vogliamo cominciare a raccontarvi i progetti futuri di
questo Presidente, molto concreto e determinato a portare la Democrazia
alle Maldive, ma anche spontaneo e disponibile tanto che gli hanno già
attribuito il soprannome di ‘Obama dell’Oceano Indiano’.
Ci siamo congratulati per la sua nomina e ci siamo detti molto felici di
vedere la Democrazia alle Maldive, anche a nome di tanti italiani
innamorati del suo splendido Paese.
Il presidente ci ha ringraziati confermando il reciproco affetto per
il popolo italiano che tanto ha contribuito al turismo maldiviano e che
spera di rivederci al primo posto come numero di visite.
Gli abbiamo raccontato la natura del sito TuttoMaldive che da tanti anni
consiglia i turisti italiani nel scegliere la struttura più vicina ai
proprio gusti. Questo per chiedergli subito in che direzione andranno i
futuri investimenti per farci tornare numerosi, visto che in questi anni
c’è stata invece la tendenza a ristrutturare in maniera indiscriminata
tante isole a noi molto care.
Il presidente Nasheed ha confermato che si rendono conto di questa
difficoltà creata dal precedente Governo, sa che le strutture superlusso
con km di overwater non sono quelle che noi preferiamo e proprio per
questo punteranno su nuove strutture di medio livello a ¾ stelle per
permettere a tutti di visitare il suo Paradiso e non solo a un turismo
d’elite.
Abbiamo sottolineato che in questi anni le isole da consigliare agli
italiani che scrivevano a TuttoMaldive sono diventate sempre meno e
chiesto conferma per quei resort che non hanno ancora cominciato i
lavori o non sono così avanti da non poter fare degli aggiustamenti.
Il Presidente ci ha sorriso con un po’ di amarezza e ci ha confermato
che purtroppo i precedenti accordi ormai non si possono modificare e di
conseguenza i lavori programmati verranno portati a termine.
Gli abbiamo detto che purtroppo hanno stravolto molte delle isole più
care a noi italiani e che il calo di visite probabilmente è dovuto anche
a questo oltre all’aumento dei prezzi.
Il Presidente ha annuito e ci ha fatto lui stesso l’elenco delle
isole: Boduhithi, Halaveli, Moofushi e quando noi abbiamo aggiunto
Athuruga e Thudufushi non ha potuto che alzare le mani e dire che il
Governo non può intervenire.
Ma
per rispondere in maniera costruttiva ci ha detto di scrivere e ribadire
a tutti gli italiani che ci seguono che sono decisi a fare molto:
- oltre alle prossime strutture a ¾ stelle verranno costruiti degli
ostelli per studenti.
- Ci saranno delle agevolazioni fiscali per i resort in modo da poter
ritoccare i prezzi e prenderanno degli accordi non più solo coi
proprietari delle isole, ma miglioreranno i rapporti coi grandi Tour
Operator che investono alle Maldive.
- Nascerà un turismo residenziale, non solo su isole deserte come è
accaduto fino ad ora coi resort, ma anche su isole di maldiviani di
grandi dimensioni. In questo modo si potranno individuare degli
appezzamenti di terreno adatti per costruire qualche casa dedicata al
turismo che potrà essere seguita dai locali che inoltre non dovranno più
fare km per cercare lavoro.
Parlando di natura e ambiente abbiamo detto che purtroppo da parte di
molti turisti di tutte le nazionalità non c’è sempre una cultura della
tutela e del rispetto e se il patrimonio sottomarino è ai primi posti
nei suoi progetti futuri.
Ci ha confermato che anche questa è una priorità, ma che ancora si
conosce troppo poco della barriera corallina e sull’innalzamento del
mare e proprio per approfondire questi argomenti verrà portato avanti un
progetto nato tempo fa con l’Università Bicocca.
Noi avevamo dato già risalto alla notizia quando il progetto è stato
avviato e ci ha dato grande soddisfazione vedere il nostro articolo
inserito nella cartella stampa insieme al materiale ufficiale della
conferenza distribuito ai giornalisti presenti. Per maggiori
informazioni questo è il link
Cooperazione Università Bicocca - Maldive
Alla conferenza il Presidente ha sottolineato più volte la necessità
di investimenti nei trasporti e in altri servizi primari per poter
abbattere i costi e offrire così un servizio sempre migliore.
Il turismo è al primo posto come fonte di reddito alle Maldive e Nasheed
ha infatti esordito dicendo che se noi continueremo ad andare alle
Maldive lo aiuteremo a consolidare questa giovane Democrazia e faremo la
nostra parte nell’aiutare questa popolazione a ridurre la povertà che
c’è ancora in molte isole. Vogliono incrementare la rete di trasporti e
comunicazioni tra gli atolli per ampliare i rapporti commerciali e
realizzare infrastrutture sociali per garantire assistenza sanitaria
alla popolazione.
Alla conferenza stampa è intervenuto anche Ahmed Ali Sawad il
Ministro del Turismo, Arte e Cultura, ha ribadito i progetti esposti
dal Presidente aggiungendo che ai resort a ¾ stelle e agli ostelli sono
alla studio anche investimenti per le Safari Boat alle Maldive che da
sempre sono una risorsa molto apprezzata.
Ci teniamo a sottolineare infine l’iniziativa riportata da Claudio
Mancini Assessore al Turismo della regione Lazio che ci ha
illustrato gli accordi presi col Presidente Nashhed in un precedente
incontro:
- entro tre mesi organizzeranno una missione di aziende alle Maldive
per valutare le possibilità di investimenti, dai trasporti
all’istruzione, fino alla produzione di acqua potabile e di energia
elettrica che adesso devono acquistare spendendo 700 milioni di dollari
all’anno.
- Verrà avviata una campagna nelle agenzie di viaggio per pubblicizzare
le Maldive, con un’iniziativa che aiuterà i bambini maldiviani
talassemici che potranno essere curati qui in Italia.
Tanti progetti, tanto lavoro, ma anche tanto entusiasmo e l’intenzione
da parte del Governo Maldiviano di velocizzare la burocrazia per
agevolare gli investimenti che arriveranno dall’estero.
Il Presidente Nasheed ha esordito dicendo ‘Io arrivo dal Paradiso’ e
ci piace concludere con la frase che ci ha chiesto di sottolineare più
di tutte ‘Aiutateci a consolidare la nostra giovane Democrazia: VENITE
ALLE MALDIVE!’
By Claudia&Dario
In
questa intervista abbiamo conosciuto meglio il Presidente Mohamed
Nasheed, invece in questa piccola rassegna stampa abbiamo raccolto
qualche curiosità:
Per far fronte alla crisi economica il governo delle Maldive venderà
su eBay lo yacht presidenziale
Di VALERIA FRASCHETTI
19/2/2009
Il maremoto economico globale non risparmia neanche i paradisi più
ambiti. Per far fronte alle minori entrate dovute al calo dell’afflusso
turistico, il governo delle Maldive cederà parte delle sue più vistose
proprietà. Uno yacht presidenziale, valutato 7,5 milioni di dollari,
sarà presto messo all’asta, probabilmente su eBay. Poi sarà la volta
della “Picnic Island”.
L’isola privata del presidente, con tanto di campi da badminton e
cricket e una spiaggia riservata all’elite del Paese, sarà trasformata
in un più redditizio centro congressuale.
Fonte www.lastampa.it
«Tifo per il Milan e ho ammirato Rossi»
ROMA, 17 febbraio - «Tifo per il Milan, tanto che da piccolo raccoglievo
le figurine dei giocatori rossoneri, ho ammirato Paolo Rossi al Mondiale
del 1982 e sono un ottimo atleta».
Fonte www.corrieredellosport.it
http://www.corrieredellosport.it/video/calcio/2009/02/17-9929/Il+presidente+delle+Maldive+al+Corriere+dello+Sport-Stadio
Per saperne di più sul Presidente Mohamed Nasheed:
2008
28 ottobre viene eletto Presidente delle Maldive
2005-2007
Presidente nazionale del Partito Democratico Maldiviano, eletto il 20
dicembre 2005
2005
il 2 giugno viene riconosciuto ufficialmente il Partito Democratico
Maldiviano e Nasheed comincia a girare fra gli atolli a nome del
Partito.
2005
dopo 18 mesi di esilio auto-proclamato, Nasheed torna a Male il 30
aprile e inizia immediatamente la promozione del suo partito.
2004
Riconosciuto come rifugiato politico da parte del Governo Britannico.
2004
Co-fondatore del Partito Democratico Maldiviano, viene istituito come
un'entità in Sri Lanka e nel Regno Unito il 10 novembre.
2001
Direttore del Centro Accademico Orientale (istituto di ricerca di storia
e letteratura) a Male.
1999-2001
MP per Male
1991
Amnesty International, prigioniero di coscienza
1990
Co-fondatore del magazine politico ‘Sangu’ che venne vietato un anno
dopo.
1984-1988
Direttore del Safari Tours Maldives.
1989
BSc. Studi Marittimi, Università di Liverpool
1967
Nasheed nasce a Male
Mohamed Nasheed è autore di molti libri in inglese e dhivehi, romanzi e
articoli di giornale. Ha conseguito diplomi in storia della filosofia e
giornalismo.
Le
interviste di
www.tuttomaldive.it
Sua eccellenza Mohamed Nasheed, Presidente della Repubblica Maldiviana |